Crediti:
Produzione: Fondazione Aida (Italia), Glossateatro (Italia) e Papagena (Norrköping – Svezia)
Adattamento teatrale: Pino Costalunga e Marinella Rolfart
con: Annachiara Zanoli (Pippi), Alice Canovi (Annika), Matteo Erli (Tommy)
Scene, costumi e pupazzi: Tjåsa Gusfor
Regia: Pino Costalunga e Marinella Rolfart
di Astrid Lindgren
Durata spettacolo: 60 minuti
Lo spettacolo narra le vicende di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi e dei sui amici attraverso i suoi occhi sbarazzini e spensierati. Dall’arrivo a Villa Villacolle ai giochi con Annika e Tommy, lo spettacolo restituisce un quadro esaustivo e divertente di uno dei personaggi più amati, il tutto in una scenografia coloratissima.
Scene, costumi e pupazzi sono stati realizzate da Tjåsa Gusfor, una delle più importanti scenografe svedesi, che ha ricreato il micro mondo di Pippi Calzelughe, una sorta di miniaturizzazione fantastica della sua casa, dentro e fuori, dove sono i pupazzi (guidati dagli attori in scena non nascosti come nel teatro delle marionette) i veri protagonisti della scena.
L’attore-manipolatore con sguardo fisso sul pupazzo si muove a vista in una scenografia a misura di pupazzo, e di bambino, catturando così l’attenzione di chi lo guarda.
Linguaggio verbale e di immagine, teatro di corpi e di figure in movimento: sono queste le tecniche utilizzate per descrivere e raccontare ai bambini le vicende di Pippi.
Lo spettacolo nel suo complesso rimane assolutamente fedele al testo originale e restituisce quel sapore dolce e amaro del personaggio: una bambina assolutamente fuori dall’ordinario a cui tutto è concesso anche perché libera da impegni, doveri
e regole. Tra le curiosità, si segnala che i tratti di questo personaggio sono stati di ispirazione per molti bestseller della letteratura svedese, tra questi il personaggio di Lisbeth Salander della saga Millenium di Stieg Larsson.
Allestito nel 2007 in occasione del centenario della nascita dell’autrice, lo spettacolo è tra i più longevi ed apprezzati della Fondazione Aida, centro di produzione teatrale di Verona.
Durante l’allestimento Olof Nyman, il marito di Karin, figlia di Astrid Lindgren e rappresentante degli eredi, ha revisionato la drammaturgia del testo confermandone l’autenticità. La stessa Karin ha partecipato alle prove generali approvandone
definitivamente la distribuzione in Italia. Pochi anni dopo, con questo spettacolo Fondazione Aida ha vinto il Biglietto d’oro Agis-ETI per il successo di pubblico conseguito.