L’UOMO CHE SUSSURRAVA… AIUTO!
L’ultima esilarante disavventura di Mario, l’uomo comune, alle prese con le disfunzioni di questo nostro mondo. E questa volta uscire dai guai per il nostro eroe non sarà facile: sembra che Mario, suo malgrado, sia tra i favoriti per diventare Papa.
Crediti:
Testo di Lia Tomatis
Regia di Paolo Carenzo
Con Pierpaolo Congiu, Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis
Costumi e Scene a cura di Onda Larsen
In collaborazione con il FRINGE FESTIVAL di Torino
Durata spettacolo: 60 minuti
L’ultima esilarante disavventura di Mario, l’uomo comune, alle prese con le disfunzioni di questo nostro mondo. E questa volta uscire dai guai per il nostro eroe non sarà facile: sembra che Mario, suo malgrado, sia tra i favoriti per diventare Papa.
Tutto ha inizio da un errore sui social: dopo aver rinunciato a diventare presidente della Repubblica, Mario decide di continuare la sua vita evitando i riflettori, ma Max, il suo sempre presente migliore amico, nonché suo agente, tenta di convincerlo a non mollare la “carriera mediatica” che “da qualche parte porta sempre!”. E così quando Max scopre che Mario e sua moglie avranno un figlio lo scrive immediatamente sulla pagina fan di Mario…
Da qui una serie di errori ed equivoci porterà al coinvolgimento del Vaticano, della Ministra della Cultura Laura e di un oscuro Cardinale, in una escalation che potrebbe portare a una catastrofe globale!
In un momento storico in cui la religione, il concetto di identità culturale e di famiglia sono argomenti più che mai attuali, ONDA LARSEN, il cui stile è fortemente improntato sulla contemporaneità, sceglie di affrontare la questione con ironia, costruendo una sorta di mondo parallelo, utilizzando la satira pungente e lo stesso codice narrativo, basato sull’estremizzazione e sulla deformazione del reale, degli spettacoli precedenti.