Filippo Timi in: “AMLETO²”
L’artista stravolge il testo shakespeariano, rovescia passioni e personaggi nella stessa gabbia da circo all’interno della quale si consuma un elogio della follia. Un Amleto spiazzante, comico, furibondo, colorato, dove la tragedia si trasforma in commedia, tra potere e oblio, tra frivolezza e pazzia.
In collaborazione con Fondazione Piemonte Dal Vivo.
CREDITI
Di: Filippo Timi
Con: Filippo Timi, Marina Rocco, Gabriele Brunelli, Elena Lietti, Lucia Mascino
Produzione: Teatro Franco Parenti
Durata: 100 minuti – 2 atti
L’artista stravolge il testo shakespeariano, rovescia passioni e personaggi nella stessa gabbia da circo all’interno della quale si consuma un elogio della follia. Un Amleto spiazzante, comico, furibondo, colorato, dove la tragedia si trasforma in commedia, tra potere e oblio, tra frivolezza e pazzia.
Quello di Timi è un Amleto annoiato, che non ha più voglia di interpretare la monotona storia familiare, non ha più voglia di amare Ofelia, non ha più voglia di niente. Voci fuori campo lo richiamano, invano, al suo destino. Intorno a lui si muovono i personaggi scaturiti dalla sua instabile mente interpretati da Mascino, Rocco e Lietti, sue storiche sodali artistiche.