CAPPUCCETTO ROSSO
La nonna di Cappuccetto è malata. Cappuccetto deve attraversare il bosco per raggiungerla e portarle le provviste. Questa volta però a interpretare il lupo è un sostituto, un lupo imbranato, smemorato e... vegetariano!
Crediti:
Dalla favola di Charles Perrault
Regia di Sandra Bertuzzi
Scene di Federico Zuntini
Costumi “Atelier Fantateatro”
Produzione Fantateatro
“C’era una volta una ragazzina dolce e buona; tutti quelli che la
vedevano l’amavano, ma specialmente sua nonna, che non
sapeva più cosa regalarle. Una volta le diede un berrettino di
velluto rosso, e siccome le stava così bene e la bambina voleva
indossarlo sempre, cominciarono a chiamarla la piccola Cappuccetto Rosso…”
TRAMA DELLO SPETTACOLO
La nonna di Cappuccetto è malata. Cappuccetto deve attraversare il bosco per raggiungerla e portarle le provviste. Questa volta però a interpretare il lupo è un sostituto, un lupo imbranato, smemorato e… vegetariano! Dal folklore medievale fino ai Fratelli Grimm e oltre, non c’è favolista che non abbia voluto fornire la propria versione di questa intramontabile favola. Nella sua forma di spettacolo proposta da Fantateatro, il più classico dei classici viene reinterpretato con ironia, in uno spettacolo ricco di humour e paradossi.